LE "CROCI PENITENZIALI"

Alla processione della "Naca" prendono parte le "Croci Penitenziali" delle varie Confraternite, alcune tuttora esistenti, altre scomparse.
Di queste sono rimaste:

- della Reale Arciconfraternita dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista la Rossa del SS. Sacramento e la Nera dell'Addolorata;

- della Reale Arciconfraternita di Maria SS. del Rosario la Nera e la Bianca del Preziosissimo Sangue della Confraternita omonima che, sorta dapprima nella Cattedrale ad opera dei Setaioli, confluì poi in quella del Rosario;

- della Arciconfraternita di Maria SS. Immacolata la Gialla di S. Giuseppe che un tempo era ad appannaggio degli ebanisti, la Viola dell'Addolorata e la Celeste dell'Immacolata. Ve ne era una quarta di colore rosso dell'Arciconfraternita del SS. Sacramento poi disciolta;

- della Confraternita di Santa Maria del Carmine la Nera dell'Addolorata, la Rossa del Sacro Cuore di Gesù e la Bianca della Madonna del Carmine.

Oggi, ai Confratelli che prima portavano la Croce, a turno si sono sostituiti altri uomini che hanno da sciogliere un voto, che portano in processione sette lance a ricordare le sette spade che trafissero il cuore di Maria; tutti portano in testa una corona intrecciata di rami di asparago selvatico



- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratte dal web.